La sua posizione strategica, vicina a 3 grandi città del Nord: Milano, Bergamo e Brescia, attira visitatori in ogni momento dell’anno.
E dal 2016, grazie all'opera di land art "The Floating Piers” - detta Ponte di Christo - il lago d’Iseo ha acquisito una maggiore visibilità anche a livello internazionale.
Questo crescente appeal è quello che merita un lago così affascinante e troppo spesso sottovalutato rispetto ad altri grandi laghi del Nord Italia.
Se ti concedi qualche giorno al lago d’Iseo, avrai l’imbarazzo della scelta tra le attività da fare: oltre ai classici lidi con piscine e impianti sportivi, il lago offre una vasta gamma di attività, come la vela, il wakeboard, il wakeskate, il wakesurf e il kayak.
Inoltre, è possibile visitare le isole, fare shopping nei borghi storici e degustare i vini della Franciacorta.
Insomma, un luogo da scoprire in tutte le sue forme!
Ma non è tutto: il lago è anche un paradiso per chi ama la bicicletta, con numerosi percorsi ciclabili e itinerari di grande interesse.
Dalla sponda bergamasca a quella bresciana, su questo lago i ciclisti possono trovare decine di percorsi per tutte le età e le difficoltà.
Tra questi percorsi, molti sono adatti per gli amanti della mountain bike.
Il lago d’Iseo è infatti ricco di percorsi immersi tra i boschi e la natura, ideali per i ciclisti che amano lo sterrato.
Se vuoi fare biking sul lago d’Iseo, sei nel posto giusto: abbiamo creato una guida dove ti abbiamo riassunto i 7 migliori percorsi per mtb sul lago d’Iseo (secondo noi).
Eccoli…
Itinerario per MTB lungo la Strada Verde
Questo percorso per mountain bike è un'esperienza unica, che offre una vista mozzafiato sul lago d'Iseo.
Si parte da Sarnico: famosa cittadina conosciuta per lo stile architettonico Liberty di alcune ville situate nel centro storico e lungo le sponde del lago.
Potrai lasciare la tua auto nei pressi di Corso Europa, per iniziare questo itinerario della durata di circa 2 ore e 30 minuti. Si prosegue poi sulla provinciale verso Bergamo, passando per Villongo, Adrara San Martino e Adrara San Rocco.
Si sale verso i Colli di San Fermo, un luogo amato dagli appassionati del volo libero, e si svolta a sinistra seguendo le indicazioni per la meravigliosa "Strada Verde".
Il nome non le è stato dato per caso: lungo questa strada potrai ammirare cascine, prati, pinete e borghi rurali. Sarai letteralmente immerso nel verde della natura…
Si percorre lo sterrato fino alla chiesetta di San Faustino, poi, in fondo alla breve discesa, ci si ritrova su una strada asfaltata.
Dopo di che si inizia una lunga discesa (a tratti sterrata e a tratti in asfalto) che, passando da Vigolo a Parzanica, arriva a Tavernola Bergamasca.
Infine percorrendo la strada costiera si ritorna al punto di partenza: Sarnico.
Percorso in Franciacorta
Questa zona collinare, situata tra Brescia e l'estremità sud del Lago d'Iseo, è conosciuta in tutto il mondo per i suoi vini - le “bollicine” in particolare - eccellenti, ma non solo…
I suoi caratteristici boschi e vigneti offrono anche un percorso di circa 26 km per gli amanti della mtb. L'intero percorso è segnalato da cartelli con la scritta “Percorso verde-itinerario Franciacorta Brut”, quindi non ti potrai sbagliare.
Si parte dalla Parrocchiale di Clusane d'Iseo, dove è possibile parcheggiare l'auto. Poi si attraversa la strada provinciale per immettersi sulla ciclabile Brescia-Paratico.
Si prosegue in direzione di Capriolo, seguendo le indicazioni della pista ciclabile Paratico-Palazzolo. Giunti nel centro di Capriolo, salendo ancora un po’ potrai ammirare l’antico castello, eretto tra il IX e X secolo.
Dopo di che si scende e si raggiunge il centro di Adro: piccolo comune di antica tradizione vinicola.
Si prosegue su sterrato fino alla chiesa di S. Eufemia e, allo stop, si svolta a sinistra in Via S. Bonomelli e si prosegue sempre dritti fino ad entrare nell’abitato di Colombaro.
Qui potrai goderti l’ampio panorama del lago, Monte Isola e sullo sfondo il Monte Guglielmo.
Prosegui per un ultimo strappo, che in poche pedalate riconduce a Clusane.
Salita a Santa Maria del Giogo e Passo Tre Termini
Questo percorso per mountain bike è a pieno contatto con la verde natura di questi luoghi. Partendo da Pilzone, nei pressi del cimitero, si percorrono i primi chilometri sulla strada costiera in direzione di Sulzano.
Prima della strettoia che caratterizza l'ingresso al paese, si svolta a destra fino ad incrociare l’antico percorso dell'Antica Strada Valeriana: un antico tracciato romano-medioevale, che per millenni era il solo passaggio obbligato verso la Valle Camonica.
Si prosegue poi su un tratto misto fino al piccolo borgo di Tassano, per poi imboccare Via Martignago.
Dopo alcune curve, la strada entra nel bosco e permette di recuperare un po’ di energie. Si imbocca Via Santa Maria e, con un ultimo sforzo, si raggiunge la meta: il quattrocentesco santuario di Santa Maria del Giogo.
Da questa altezza potrai godere di una magnifica vista sulla valle e sul lago.
Per il ritorno si scende passando per località Zoadello, si gira a destra e si percorrono in salita pochi tornanti per arrivare al Passo dei Tre Termini.
Dopo una discesa di 8 km si giunge ad Iseo: la città che prende il nome dall’omonimo lago. Poi si imbocca Via Roma e in pochi minuti si torna a Pilzone, punto di partenza del tuo percorso.
Gimondibike
La Gimondibike è il percorso che ogni anno ospita l’omonima gara, dedicata a Felice Gimondi, unico connazionale ad aver vinto i tre giri più importanti di ciclismo su strada (Tour de France, Giro D'Italia e Vuelta de Espana).
Anche tu - in ogni momento dell’anno - puoi percorrere questo dinamico tracciato di 42 km. È un'occasione per tutti, agonisti e non, di sfidarsi su strade e sterrati, senza la pressione del cronometro.
Il tracciato inizia con una salita di 7 km fino a Polaveno, per poi scendere verso Provezze e Passirano. Si prosegue poi attraverso terreni coltivati, vigneti e boschi fino a Monterotondo, dove si trova la Madonna del Corno: uno dei pezzi di storia di questo piccolo borgo.
La salita al Monte Cognolo è il tratto più impegnativo, ma anche il più emozionante, con una vista mozzafiato sulle Torbiere del Sebino.
Infine, una discesa veloce riporta ad Iseo, dove è posto il traguardo della tua “personale” Gimondi bike.
Monte Isola in bici
Monte Isola: la perla del lago d’Iseo. Questa piccola isola all’interno del lago, con la sua atmosfera senza tempo, è considerata uno dei “Borghi più Belli d’Italia”.
Qui puoi trovare pace e contatto con la natura, infatti non nell’isola non vi è traffico automobilistico. Possono circolare solo motorini, biciclette e pochi mezzi di servizio.
Quale altro luogo se non Monte Isola è adatto per una bella escursione con la tua mtb? Inoltre il clima mite e le basse quote rendono questo percorso adatto a tutte le stagioni.
Puoi prendere un traghetto per trasportare la tua bici a Peschiera Maraglio, dove inizia il tuo viaggio. Una volta arrivato, ti ritroverai fin da subito a pedalare in un ambiente rurale e boschivo.
Il primo tratto attraversa la costa orientale, fino al borgo di Carzano. Dopo 4 km, una serie di tornanti ti condurrà a una vista indimenticabile su tutta la parte settentrionale del lago e sull'isola di Loreto. La tua destinazione è il Santuario della Madonna di Ceriola, che sorge su una roccia argentea a 600 m di altezza.
Qui potrai ammirare un luogo di culto cristiano, costruito su antichi luoghi di culto pagani.
Dopo una meritata pausa, inizia la discesa tecnica verso il paesino di Cure…
Ti troverai sul lato meridionale del percorso, dove potrai notare anche il pittoresco isolotto di San Paolo. Una volta giunto alla rocca medievale di Martinengo, potrai goderti un rinfresco prima di fare ritorno al “continente".
Le Piramidi di Zone e il Monte Guglielmo
Uno dei giri più spettacolari della zona del lago d'Iseo è la salita in mountain bike al Monte Guglielmo.
La vetta di quasi 2000 metri offre una vista mozzafiato su luoghi incantevoli come il ghiacciaio del Bernina, la Presolana, il Monte Baldo, la punta del Cervino e i laghi d'Iseo, Endine e Garda.
Il percorso in MTB che ti propongo parte da Zone, il paese delle misteriose piramidi di terra, e raggiunge il rifugio Almici e la cima del Guglielmo prima di scendere nuovamente a Zone, seguendo sentieri e strade forestali piacevoli da pedalare anche in estate.
Si parte dal parcheggio nei pressi del maneggio di Zone e si sale alla Croce di Marone prima e alla cima del Guglielmo poi. Le prime pedalate sono su strada asfaltata che poi diventa una comoda forestale con pendenze mai eccessivamente impegnative.
Dopo alcuni tornanti, arriviamo a Cislano, dove un circuito chiuso ci permette di ammirare da vicino il particolare fenomeno naturale delle piramidi di Zone: risultato di millenni di forza erosiva dell'acqua.
Riprendiamo la bicicletta e, seguendo uno sterrato ampio ed agevole, raggiungiamo il rifugio Croce di Marone.
Superata la cascina Malpensata, la strada diventa più difficoltosa, ma la fatica viene ripagata dalla bellezza della vista dalla malga Guglielmo di Sopra, dove si possono scorgere le Alpi e gli Appennini.
Lasciata la bicicletta al rifugio, possiamo raggiungere a piedi il Monumento al Redentore.
Per il ritorno, possiamo rifare la strada dell'andata, oppure svoltare a sinistra sulla strada in discesa e percorrere la Valle dell'Opol.
Superato il Santuario della Madonna della Rota: chiesetta incantevole situata a 600 m di altezza, puoi tornare - stanco ma appagato - al punto di partenza: la Croce di Marone.
Sentiero per MTB: Lovere – Bossico – Ceratello – Lovere
In questo ultimo percorso della nostra guida si parte da Lovere, cittadina incastonata tra lago e montagna, definita dalla scrittrice inglese Lady Mary Wortley Montagu “il luogo più romantico che abbia mai visto in vita mia”.
Questo tracciato ti impegnerà per circa 3 ore e 30 minuti e presenta una difficoltà media.
La tua pedalata inizierà subito in salita su una strada asfaltata a tornanti, fino al piccolo borgo di Ceratello, a 800 metri di altezza. Qui troverai una particolare “bibliocabina”, una vecchia cabina telefonica convertita in piccola biblioteca, dove ognuno può prendere o lasciare libri.
Prosegui poi su una strada sterrata inaugurata nel 2016 e dedicata a don Alessio Amighetti, che taglia la collina e offre una panoramica vista sul lago d'Iseo.
Arriverai a Bossico: piccolo paesino conosciuto per una specialità gastronomica prodotta in zona: la rapa. Dal piccolo centro di Bossico inizia una tecnica ma appagante discesa nel bosco.
Noterai che il lago è sempre più vicino, sotto di te. Ti consigliamo di godere, di tanto in tanto, il panorama che ti offrono le sue acque azzurre.
Oltrepassato il passo della Croce, una ripida ma ampia strada sassosa ti condurrà al tuo punto di arrivo: Lovere.
Conclusione
Come hai potuto notare, dalle dolci colline che abbracciano la sponda meridionale del lago, fino alle più sontuose vette che circondano la sua sponda nord, puoi trovare decine di percorsi ideali per chi ama la MTB e ama esplorare la natura.
Ognuno di questi fantastici itinerari che hai appena letto saprà regalarti grandi soddisfazioni.
D’altronde sul lago d’Iseo puoi trovare tutto ciò che ti serve per trascorrere momenti felici: paesaggi indimenticabili, borghi caratteristici e tanto contatto con la natura.
Se anche tu - come tutti i nostri clienti - sei rimasto affascinato da questa splendido lago e vorresti viverlo appieno - con tutte le comodità di un caldo alloggio - allora dai un’occhiata al nostro portale di seconda case in vendita sul lago d’Iseo.
Sempre più persone hanno deciso di regalarsi una seconda casa in questo piccolo angolo di paradiso, sempre più valorizzato dal turismo nazionale e mondiale.
VOGLIO FARMI UN’IDEA SUI PREZZI DELLE SECONDE CASE AL LAGO D'ISEO
A presto
Stefano Pagnoncelli
Direttore Commerciale GCASE